Il Barolo Rocche dell'Annunziata di Francesco Rinaldi & Figli nasce dallo storico ed iconico cru del comune di La Morra. Acquistato dalla famiglia nel 1969 (gli impianti attuali datano tra 1970 e 1983), vanta un’eccellente esposizione a sud-est con altimetria di circa 280m nella parte più alta; il terreno è composto da arenarie e conglomerati calcarei, da cui deriva il nome “rocche”, che permettono un buon drenaggio dell’acqua. L'azienda inizia solo con questa annata a dedicargli una sua etichetta, in precedenza le uve di Rocche concorrevano al Barolo DOCG. La fermentazione avviene in vasche di acciaio termocondizionate, con sistemi di rimontaggio automatici, per un periodo di 25-30 giorni. L’affinamento di almeno tre anni è condotto poi in botti di rovere di Slavonia di grande capacità (5.000 l.).

BAROLO ROCCHE DELL'ANNUNZIATA FRANCESCO RINALDI: LA DEGUSTAZIONE

Il Barolo Rocche dell'Annunziata di Francesco Rinaldi & Figli ha colore granato classico. La maggior presenza di sabbia rispetto alla parte superiore del Cru conferisce al vino profumi eterei di grande finezza, con note floreali di rosa e viola, spezie dolci, fragolina e balsami mentolati. In bocca ha giusto calore, buona mineralità, tannino estremamente elegante e bella lunghezza. Che buono accompagnato dal tradizionale risotto salsiccia e vino rosso.