Il Barolo Riserva 2010 di Terre del Barolo nasce dalle migliori uve selezionate tra i 650 ettari di vigneto dei soci conferitori. Il suolo è in genere argilloso-calcareo; le viti sono allevate a Guyot (sistema basato sull'ottenere un capo a frutto, da cui si svilupperanno i tralci fruttiferi, e uno sperone, da cui si svilupperanno due o tre tralci da cui, nella potatura successiva, si selezionerà il nuovo capo a frutto). La vendemmia avviene a ottobre; la fermentazione è svolta in acciaio, poi il vino matura 18 mesi in botti di rovere francese da 25 e 50 ettolitri, e circa altri 20 mesi in bottiglia, prima dell'immissione in commercio.

BAROLO RISERVA TERRE DEL BAROLO: LA DEGUSTAZIONE

Il Barolo Riserva 2010 di Terre del Barolo si mostra nel bicchiere con un colore rosso granato con lievi note aranciate: al naso è affascinante, dai toni di viola e piccoli frutti rossi, alle note di cuio e sottobosco. In bocca ha struttura, tannino importante e morbido. Per apprezzarlo al massimo, l'accompagnamento migliore è quello con piatti della tradizione saporosi e complessi, come ad esempio il risotto al tartufo bianco d'Alba o il risotto ai cardi con la bagna cauda.