Il Bolgheri Superiore Piastraia di Michele Satta rappresenta la dimostrazione che l'intuizione avuta da Michele nel 1991 di piantare Cabernet Sauvignon e Merlot affiancati da Sangiovese e Syrah per meglio cogliere la poliedrica espressione del territorio di Bolgheri sia stata pienamente soddisfatta. Il vino è composto da questi vitigni in parti uguali, provenienti da vari appezzamenti aziendali. La vendemmia inizia i primi di Settembre con il Merlot e si protrae fino alla prima settimana di Ottobre con il Cabernet Sauvignon. Ciascuna varietà fermentata separatamente in botti di rovere troncoconiche da 30 hl, con i propri lieviti naturali. La macerazione ha tempi variabili, inizialmente vengono effettuate due follature a mano giornaliere, successivamente una sola (se necessario, un rimontaggio aperto). Il vino affina poi in barrique di legni francesi, nuove per un quinto, per un tempo compreso tra i 18 ed i 24 mesi, e ancora successivamente in bottiglia.

BOLGHERI SUPERIORE PIASTRAIA MICHELE SATTA: LA DEGUSTAZIONE

Il Bolgheri Superiore Piastraia di Michele Satta è rubino luminoso. Al naso ha interessante complessità, con note di frutti di bosco in confettura, macchia mediterranea, legno di cedro, cardamomo, pepe, eucalipto e cacao. Il sorso è elegante, dalla viva freschezza, il tannino sferzante, la saporosità fruttata e balsamica. Opulento ma adatto l'abbinamento col fagiano ripieno di salsiccia.