Carat di Bressan è l'uvaggio di Tocai Friulano, Malvasia e Ribolla Gialla. "La tradizione è il rispetto delle conoscenze che abbiamo ereditato dall'esperienza dei nostri padri": Carat rappresenta a pieno la tradizione, uvaggio di quelle varietà che da secoli definiscono i pendii collinari di marne arenarie del Collio. Siamo a Farra d'Isonzo, dove i terreni antichi e poveri, prevalentemente argillosi con presenza massiccia di marne calcaree scistose, costringono la vite a uno sviluppo vegetativo e a una produttività decisamente contenute; gli impianti risalgono tutti agli anni Novanta. Le uve sono vendemmiate tardivamente a mano, pigiadiraspate delicatamente, macerate sulle bucce con rimontaggi frequenti, poi svinate e pressate delicatamente. Il mosto è quindi illimpidito per decantazione a freddo e fermentato a temperatura controllata (19-21°C) per circa 20 – 25 giorni; nuovamente travasato, parte in barrique da 225L e parte in fusti da 2000L, prosegue l’attività fermentativa sur lie, con batonnage quotidiani, per circa un anno. I vini sono poi assemblati in acciaio, dove restano 2-3 mesi, dunque Carat entra in bottiglia e riposa in magazzino termocondizionato fino alla commercializzazione.

CARAT BRESSAN: LA DEGUSTAZIONE

Carat di Bressan ha colore paglierino intenso. Al naso richiama l'albicocca, la pesca, il melone, il mallo di noce, il miele d'acacia, le erbe aromatiche spontanee e la roccia al sole. In bocca è elegante, fresco, sapido e avvolgente, dalla chiusura ammandorlata che invita a un nuovo sorso. Vino bellissimo da solo e buonissimo in compagnia dei tagliolini alla polpa di granseola.