Il Carignano Superiore Arruga di Sardus Pater prende il suo nome dalla lingua sarda: "arruga" significa "strada". S’arruga è la strada bianca che si percorre per arrivare alla vigna. Sull'isola di Sant'Antioco, grazie principalmente alla natura sabbiosa del terreno, la fillossera non è penetrata, si coltivano quindi senza portinnesto piante che raggiungono gli 80 anni di età, allevate con il tradizionale alberello. La vendemmia del Carignano avviene a fine settembre; la vinificazione si svolge in acciaio, mentre la fermentazione malolattica e l'affinamento di 18 mesi sono condotti in tonneaux. Una volta imbottigliato, il vino matura ancora un anno in vetro prima dell'immissione in commercio.

CARIGNANO DEL SULCIS ARRUGA SARDUS PATER: LA DEGUSTAZIONE

Il Carignano Superiore Arruga di Sardus Pater è rosso granato percorso da bagliori rubino. Al naso è intenso con note scure di macchia mediterranea, poi fruttate di more di gelso e prugne in confettura, poi ancora speziate di pepe, macis, tabacco, cioccolato, liquirizia e cenni boisé. All'assaggio è morbido, caldo, dai tannini setosi, sapido e lungo su toni fumè-balsamici. Perfetto con le costolette di pecora alla brace.