Lo Champagne Mailly Grand Cru Brut Reserve è composto da Pinot Noir al 75% e da Chardonnay al restante 25%. Mailly è stato classificato Grand Cru nel 1920, status di cui godono solo 17 dei 319 villaggi in Champagne. Il sottosuolo gessoso della zona di Mailly e il prevalere di pendii rivolti a nord regalano una freschezza minerale unica al Pinot Noir, che si unisce perfettamente alla sua robustezza; lo Chardonnay si fonde perfettamente, conferendogli una nota di particolare finezza. Quando nel 1929, dopo la devastazione causata dalla Prima Guerra Mondiale, scoppia la crisi economica, un gruppo di intrepidi viticoltori fondò l’associazione dei produttori di Champagne Mailly, unendo le forze sotto un motto che riassume tutto ciò che rappresentavano: "À la tête par la main" (insieme possiamo farlo accadere); le vigne sono oggi curate da circa 80 viticoltori che sono i discendenti dei fondatori. Le uve per questo Brut Reserve sono raccolte a mano e pressate intere, poi svolgono fermentazione alcolica e malolattica in vasche di acciaio termocondizionate. La cuvée è composta unendo oltre 600 lotti di vino d'annata a un 30-40% di vino di riserva di 10 annate invecchiato in vasca e legno. Il dosaggio finale è tra i 7 e gli 8 g/L.

CHAMPAGNE MAILLY GRAND CRU BRUT RESERVE: LA DEGUSTAZIONE

Lo Champagne Brut Reserve Grand Cru di Mailly è giallo oro luminoso, dal perlage fine. Al naso è un'esplosione di fragranze di pane, fiori bianchi, note di burro alle erbe e profumo di conchiglia. La bocca è fresca, ampia, con bollicine eleganti e finale lungo tra frutto note minerali. Perfetto inizio di serata, è ottimo con la tartare di manzetta.