L'Etna Bianco edizione limitata di Valcerasa porta il nome di Alice Bonaccorsi. Nasce per celebrare la particolarità quasi irripetibile di un'annata difficilissima, la 2012, secondo Alice, la più difficile di tutto il loro percorso. Ultima pioggia della stagione a maggio, poi estate caldissima, le uve maturate troppo presto e le gradazioni zuccherine altissime, con vendemmia necessaria ad inizio settembre, in anticipo di oltre un mese. Per i rossi, vendemmia da dimenticare; i bianchi, invece, vinificati a temperature più basse hanno completato la fermentazione e sono rimasti sulle fecce fini a lungo. Dopo un anno il vino aveva una potenza straordinaria ma era eccessivo, scomposto e mancava di eleganza, quindi è stato deciso di concedergli più tempo. Dopo 4 anni di permanenza sulle fecce fini era sempre strutturato ma equilibrato, elegante e pronto per essere imbottigliato. Tra il 2016 e il 2017 è stato immesso sul mercato ma poi ritirato per riproporlo solo oggi, perchè ci si è resi conto dell'ulteriore rara evoluzione qualitativa in atto.

ETNA BIANCO ALICE BONACCORSI 2012 VALCERASA: LA DEGUSTAZIONE

L'Etna Bianco edizione limitata di Valcerasa è dorato luminoso. Il bouquet è ricco, spazia dalle note canforate a quelle di ananas maturo, attraverso sentori di erbe aromatiche essiccate, di grani di sale e cedro candito. La bocca ha ottima struttura accompagnata da grande eleganza, freschezza e sapidità. Ideale compagno è un risotto al cedro con polvere di cappero e acciughe.