L'Etna Rosso di Benanti è il frutto della selezione di uve da vigneti situati sui versanti nord, sud-est e sud-ovest dell’Etna. I vitigni sono Nerello Mascalese (80-85%) e Nerello Cappuccio (15-20%). I terreni sono sabbiosi, vulcanici, ricchi di minerali, a reazione sub-acida. Le viti, di età dai 10 ai 60 anni, sono coltivate sia ad alberello tradizionale che a spalliera ad altitudini variano dai 450 ai 900 m. s.l.m., con clima di montagna ed alta collina, umido e piovoso nella stagione più fredda, elevata ventilazione ed escursioni termiche rilevanti. Le due varietà vengono vinificate separatamente; dopo la diraspatura, entrambe fermentano in acciaio a temperatura controllata, con una macerazione di circa 15 giorni e l’ausilio di lieviti autoctoni selezionati dall’azienda dopo una lunga sperimentazione. Circa l’80% del Nerello Mascalese matura in acciaio mentre il 20% in barrique di rovere francese (di 2°-3° passaggio) per circa 8-10 mesi. Il Nerello Cappuccio matura invece solo in acciaio. Una volta assemblato, il vino affina in bottiglia per circa 3 mesi.

ETNA ROSSO BENANTI: LA DEGUSTAZIONE

L'Etna Rosso di Benanti entra nel bicchiere con colore rosso rubino sottile. Al naso è etereo, intenso, con sentori di mora di gelso, ciliegia matura, cappero, sottobosco, balsami mentolati e roccia. Al palato è minerale con una piacevole acidità agrumata, bell'equilibrio e allungo saporoso. Fantastico con la pizza.