Il Fiano di Avellino di Vigne Guadagno nasce a Montefredane, cuore della denominazione, da quella vigna a 450 metri di altitudine, su suoli argilloso-marnosi, della quale i fratelli Giuseppe e Pasquale Guadagno, imprenditori in altro ambito, per curiosità innata e voglia di cimentarsi in nuove attività, entrano, ormai oltre 10 anni fa, in possesso. Ciò costituirà solo il primo passo: innamoratisi di questa vigna e riavvicinatisi alla terra, scelgono di prendere in conduzione un vigneto di Greco di Tufo a Santa Paolina, un vigneto di Aglianico a Montemarano per la produzione del Taurasi, poi ancora altre vigne in aree limitrofe. Le uve di Fiano sono vendemmiate a fine settembre e pressate delicatamente a grappolo intero, poi il mosto è illimpidito per sedimentazione. Sia la fermentazione (a temperatura controllata) che il successivo affinamento sulle fecce fini di 7 mesi avvengono in acciaio (nelle annate più fresche è svolta la malolattica).

FIANO DI AVELLINO VIGNE GUADAGNO: LA DEGUSTAZIONE

Il Fiano di Avellino di Vigne Guadagno si presenta paglierino intenso dai bagliori dorati. Al naso profuma di pera, agrumi, melone bianco, erbe aromatiche mediterranee, con cenni di nocciola tostata e miele di acacia, il tutto in un abbraccio minerale fumoso. In bocca è freschissimo, sapido e dalla chiusura gradevolmente ammandorlata. Vino perfetto per la carbonara.