Il Rosso dei Barbi della Fattoria dei Barbi nasce perlopiù da vigneti con differenti cloni di Sangiovese, non iscritti nella DOCG Brunello di Montalcino, in minore parte dalle vigne della Tenuta ‘Aquilaia dei Barbi’, la proprietà di Stefano Cinelli Colombini nel Comune di Scansano. Il proposito di questa etichetta è la schiettezza fresca: la fermentazione alcolica a contatto con le vinacce dura 10 giorni alla temperatura controllata di 28°C, poi l’affinamento avviene esclusivamente in vasche d’acciaio.

ROSSO DEI BARBI FATTORIA DEI BARBI: LA DEGUSTAZIONE

Il Rosso dei Barbi della Fattoria dei Barbi si presenta rosso rubino brillante. Al naso è decisamente fruttato, con sentori di ciliegia in primis, leggermente speziato e floreale di iris e viola. In bocca è fresco, lievemente sapido, dal tannino accennato e la beva dissetante. Vino perfetto, servito lievemente rinfrescato, con il tradizionale antipasto toscano di salumi, formaggi, sott'olio e crostini, come con l'Acquacotta o con la pizza.