Il Sorìa Perricone di Firriato nasce dai terreni di Baglio Sorìa, nell'agro trapanese, non lontano dalla costa, a 300 metri di altitudine, su suoli caratterizzati da un’elevata concentrazione di argille e marne rosse. La vendemmia avviene tra fine settembre e inizio ottobre; le uve sono vinificate in acciaio e il vino affina poi 9 mesi in barrique di rovere francese. Il Perricone è un vitigno siciliano a bacca rossa, originario della parte occidentale dell'isola. Le informazioni disponibili sono poche e si registrano solo a partire dalla fine dell''800, quando il vitigno era segnalato sotto il sinonimo di Pignatello e largamente allevato in provincia di Palermo e di Trapani soprattutto per vinificare il Marsala Ruby in assemblaggio con altre uve locali.

SORIA PERRICONE FIRRIATO: LA DEGUSTAZIONE

Il Sorìa Perricone di Firriato si mostra nel bicchiere di colore rosso rubino con guizzi violacei; al naso è tutto sulla frutta, mora, prugna e frutti di bosco, con delicate note vegetali e note speziate principalmente di ginepro e pepe nero. In bocca conferma il frutto, sostenuto da un certo tannino e dalla freschezza. Buono in compagnia di fragranti torte salate come la 'Nfigghiulata (con salsiccia e ricotta) o le Scacce con le melanzane.