Il Metodo Classico K500 di De Vescovi Ulzbach nasce sui pendii di Spormaggiore in Val Di Non. Siamo a 500 m di altitudine, su suoli ricchi di argilla e mediamente calcarei; questa vigna di Pinot Nero è stata impiantata nel 2003 a rittochino (filari perpendicolari alla retta di massima pendenza), con esposizione nord ovest. La vendemmia è strettamente manuale, non potrebbe avvenire diversamente; le uve sono pressate intere con una resa del 50-55%, il che significa che solo il mosto fiore, quello che non ha bisogno di grande pressione meccanica per essere estratto, viene utilizzato. La massa è quindi illimpidita per decantazione a freddo, e travasata per la fermentazione, parte in acciaio, parte in legno. Il vino base così ottenuto rimane sur lies per 10-12 mesi prima di essere imbottigliato per la presa di spuma, al seguito della quale resta a contatto con le fecce fini per 72 mesi; alla sboccatura non è aggiunta alcuna liquer de tirage. Un lavoro certosino che porta alla produzione annuale di circa 1300 bottiglie.

METODO CLASSICO K500 DE VESCOVI ULZBACH: LA DEGUSTAZIONE

Il Metodo Classico K500 di De Vescovi Ulzbach si presenta di colore giallo dorato antico, dal perlage di estrema finezza. Nel portarlo al naso viene spontaneo respirare a pieni polmoni: fragola di bosco, pane al burro appena sfornato, erbe di montagna, dolomite arsa. In bocca è severo e generoso allo stesso tempo, freschissimo e salato, dal lungo finale di frutto e balsami boschivi. Pane, burro e speck sono i compagni eletti.