L'Aglianico del Vulture Il Repertorio di Cantine del Notaio è una delle espressioni che Marcella e Gerardo Giuratrabocchetti offrono di questo vitigno cui si dedicano strenuamente da oltre vent'anni. Hanno vigne in vari comuni lucani, di dimensioni, altimetrie, terreni ed età diverse: da minuscoli appezzamenti, come quello della Vigna Serra del Granato di 0,26 ettari attaccata alla cantina, nel comune di Ripacandida, di recente impianto, ai 12 ettari di Vigna Casano, nel comune di Maschito della quale piccole porzioni risalgono agli anni Sessanta. Le uve per Repertorio sono raccolte a mano con la piena maturazione, in ottobre; fermentano e macerano in acciaio per circa 10 giorni, dopodiché il vino affina in rovere francese di diverse dimensioni per un anno, stoccate all'interno di grotte naturali di tufo vulcanico.

AGLIANICO IL REPERTORIO CANTINE DEL NOTAIO: LA DEGUSTAZIONE

L'Aglianico del Vulture Il Repertorio di Cantine del Notaio è rosso rubino denso e impenetrabile; al naso propone generose note di frutti di bosco, prugna essiccata, pot-pourri, balsami di liquirizia e menta, grani di caffè e fave di cacao. In bocca è ricco, pieno di frutto, dal tannino levigato e l'allungo sapido. Buonissimo con i cavatelli al ragù di coniglio e delle sue interiora.