L'Etna Rosso Mofete di Palmento Costanzo è uno dei tre vini della linea che nasce dalle piante più giovani, dai cinque ai trent'anni, e prende il nome scientifico di una forma gassosa, frutto di un'attività vulcanica secondaria. La zona di produzione è la vocatissima Contrada Santo Spirito a Passo Pisciaro, sul versante nord del vulcano, i cui terreni sono composti da sabbie vulcaniche nere e brune con sassi e rocce e effusive. Le uve, Nerello Mascalese all'80% e Nerello Cappuccio al 20%, sono raccolte nella seconda decade di ottobre e fermentate in acciaio con lieviti indigeni selezionati. Svolta la fermentazione malolattica, il vino è affinato per il 50%, 12 mesi in acciaio, per l'altro 50%,12 mesi in botti grande di rovere, poi, una volta assemblato, trascorre ancora un anno in bottiglia prima di uscire sul mercato.

ETNA ROSSO MOFETE PALMENTO COSTANZO: LA DEGUSTAZIONE

L'Etna Rosso Mofete di Palmento Costanzo è rosso rubino dai riflessi granato. Al naso, avvolti in una nube di fumo vulcanico, si propongono sentori di ciliegia, mora di rovo e confettura di fragola, note di viola, spezie, erbe aromatiche, muschio e balsami mentolati. La bocca è avvolgente, sapida, fresca e dal tannino morbido. Vino dalla beva davvero invitante, è interessante, ad esempio, in abbinamento con le animelle spadellate con crema di carciofi e cipolle bruciate.