Il Rosato di Roccafiore è composto da Sangiovese al 100% da un impianto del 2004. Siamo a Todi, Il paesaggio è costituito da un sistema di dolci colline in gran parte ricoperte di boschi, le coltivazioni alternano vigneti, oliveti e seminativi con un gran numero di edifici in pietra che testimoniano la centenaria tradizione agricola di queste terre; i terreni sono composti di argille bianche e marne calcaree. I quindici ettari vitati di Roccafiore sono a corpo unico, interamente situati nel comune di Todi: qui si seguono dal primo giorno i dettami dell’agricoltura biologica e sostenibile, punto fermo del lavoro della famiglia Baccarelli. Le uve sono raccolte a mano nella prima decade di settembre; sono delicatamente pigiate ed il mosto ottenuto resta a macerare per 3-4 ore sulle bucce, poi decanta in modo naturale. La fermentazione spontanea è svolta a temperatura controllata in tini di acciaio, poi il vino riposa 6 mesi, sempre in acciaio, sulle fecce fini e altri 3 mesi in bottiglia.

ROSATO ROCCAFIORE: LA DEGUSTAZIONE

Il Rosato di Roccafiore ha colore rosa salmone tenue. Al naso profuma di lampone, melograno, erbe aromatiche, in un abbraccio minerale sfumato; il sorso è fresco, sapido, e dal profilo aromatico assolutamente coerente con il naso. Molto buono con la pasta con ciauscolo e zucchine.