Satrico di Casale del Giglio è nato da un blend di Chardonnay (40%), Sauvignon (40%) e Trebbiano Giallo (20%) raccolte a inizio maturazione per poter conservare al meglio freschezza e aromaticità. Dopo la selezione e la spremitura soffice è avvenuta la separazione del mosto fiore dalle bucce per poter dare inizio al processo di fermentazione durato per 7-8 giorni a temperatura controllata. L’affinamento si è svolto per qualche mese in vasche d’acciaio. Il nome Satricum deriva dall’omonima antica città fondata dai Latini nella Pianura Pontina, le cui tracce più antiche risalgono al IX secolo a.C.

SATRICO CASALE DEL GIGLIO: LA DEGUSTAZIONE

Satrico Lazio IGT di Casale del Giglio si presenta nel calice di un vivace colore giallo paglierino. Al naso emergono profumi di frutta a polpa gialla matura uniti a note agrumate e minerali. All’assaggio è morbido e rivela una freschezza sottile accompagnata da una decisa sapidità. Ottimo come aperitivo, si abbina bene a piatti vegetariani, a formaggi freschi e semi-stagionati come anche a ricette a base di pesce e crostacei.