Il Torrione Valdarno di Sopradi Petrolo è un vino molto caro all'azienda, voluto da Lucia Bazzocchi Sanjust nel 1988 e realizzato all’ora con l’aiuto di Giulio Gambelli. Il Torrione rappresenta la svolta produttiva di Petrolo: l’obiettivo di realizzare vini alla ricerca estrema della qualità. Il Torrione è una fotografia di Petrolo, è l’assemblaggio delle uve di tutti i vigneti di Petrolo: non solo il sangiovese di Bòggina ma anche di altri vigneti storici aziendali, oltre al merlot del Galatrona e il Cabernet Sauvignon del Campo Lusso. Le uve sono così rappresentate: Sangiovese per l'80%, Merlot per il 15% e Cabernet Sauvignon per il 5%. La fermentazione avviene grazie a lieviti autoctoni in vasche di cemento vetrificate; la fermentazione malolattica spontanea invece in legno. L'affinamento si svolge parte in vasche di cemento, parte in botti da 40 Hl, tonneaux e barrique di rovere francese per circa 15/18 mesi.

TORRIONE VALDARNO DI SOPRA 2017 PETROLO: LA DEGUSTAZIONE

Il Torrione si presenta di un rosso rubino vivace. Al naso ha note di mora, viola, petali di rosa, iris, e poi salamoia d'olive nere, nocciola tostata, tabacco, rinfrescati da guizzi di eucalipto. In bocca è sapido, dalla spalla acida importante, il tannino levigato e allungo sui balsami. Perfetto con la bistecca con l'acciugata.