Il Dolcetto d'Alba di Vajra è prodotto, come vuole la tradizione, da parcelle di vigneto limitrofe alle migliori di Nebbiolo, con piante di 25 anni in media di età. La vendemia del Dolcetto avviene nella prima metà di settembre; la vinficazione termina generalmente in 15 giorni ed è condotta praticando un paio di follature al giorno (la follatura è l'operazione di rottura del cappello di vinacce che salgono in superficie spinte dalla anidride carbonica prodotta nel processo fermentativo, e la loro reimmersione nel liquido). Il vino viene travasato almeno due volte prima della fermentazione malolattica che avviene in tini di acciaio. L'affinamento è breve, sempre in acciaio: il vino è infatti imbottigliato la primavera successiva alla vendemmia.

DOLCETTO D'ALBA VAJRA: LA DEGUSTAZIONE

Il Dolcetto d'Alba di Vajra si presenta nel bicchiere di un bel colore porpora; al naso è fresco e giovane, con ricchezza di lampone, mora, infuso di rosa e timo fresco. La bocca è vivace e guizzante, frutatta di prugna e bacche scure, con un tannino croccante, leggere note ammandorlate e una speziatura intrigante sul finale lungo. Ottimo con bresaola e robiola fresca.