Il Franciacorta Riserva Bagnadore di Barone Pizzini nasce da uve 62% Chardonnay e 38% Pinot Nero. Il vigneto di provenienza insiste su terreni caratterizzati da depositi sabbiosi fini con substrato cittoloso, ricco di scheletro, a un'altitudine di circa 250 metri sopra il livello del mare. La vendemmia è stata effettuata con una resa di 80-85 quintali per ettaro. Nel corso della vinificazione, la fermentazione alcolica si è svolta in vasche di acciaio inox termocondizionate e barrique. In seguito il vino si è affinato per 8 mesi sempre in acciaio inox (70%) e barrique (30%). In base alla regole del Metodo Classico, la seconda fermentazione, utile alla presa di spuma, è avvenuta in bottiglia dove il Franciacorta Bagnadore Dosaggio Zero Riserva 2014 si è affinato per almeno 74 mesi a contatto con i lieviti. Il dosaggio zuccherino è pari a 1,5 g/litro.

FRANCIACORTA BAGNADORE BARONE PIZZINI: LA DEGUSTAZIONE

Il Franciacorta Bagnadore Riserva Pas Dosé di Barone Pizzini si pesenta alla vista di un colore giallo paglierino con riflessi dorati vivacizzato da un fine perlage. Al naso sprigiona profumi di frutta a polpa gialla matura, fiori primaverili e note agrumate di cedro che rincorrono sentori di crosta di pane e frutta secca tostata. L'assaggio è fresco e di stuttura elegante, esaltato da una gentile mineralità che persiste nel lungo finale. A tavola si accompagna bene a formaggi e a piatti vegetariani come anche a gustose ricette di mare a base di pesce bianco, molluschi e corstacei.