L’Etna Bianco Sul Vulcano di Donnafugata è stato ottenuto da uve 100% Carricante allevate nei territori di Randazzo e Passopisciaro, frazione di Castiglione di Sicilia, in provincia di Catania. I vigneti d’origine si trovano sul versante nord dell’Etna, a un’altitudine compresa tra i 730 e i 750 metri sopra il livello del mare, e insistono su terreni di matrice lavica con tessitura sabbiosa, naturalmente ricchi di minerali. Dopo la vendemmia manuale, effettuata nella seconda metà del mese di settembre con una resa che non ha superato i 65 quintali per ettaro, le uve sono state avviate alla vinificazione. La fermentazione alcolica si è svolta in acciaio inox a una temperatura di 14-16°C. Prima della commercializzazione, l’ Etna Bianco DOC Sul Vulcano di Donnafugata si è affinato per 10 mesi in parte in acciaio inox, in parte barriques di rovere francese di secondo e terzo passaggio; infine ha riposato per 9 mesi in bottiglia.

ETNA BIANCO SUL VULCANO DONNAFUGATA: LA DEGUSTAZIONE

L’Etna Bianco Sul Vulcano di Donnafugata si presenta nel calce di un colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso sprigiona profumi di frutta a polpa gialla intrecciati a fragranti sentori di fiori bianchi e a note di pietra focaia. Completano il quadro olfattivo timidi richiami erbacei e agrumati. Il sorso è fresco e avvolgente, caratterizzato da una mineralità spiccata che persiste nel finale. A tavola si abbina bene a formaggi semi-stagionati come anche a piatti vegetariani - ad esempio a base di funghi porcini - e a gustosi primi e secondi di mare a base di pesce bianco, molluschi e crostacei.