L'Olivella del Frusinate di Casale della Ioria è prodotto dal 2008 grazie al recupero e alla moltiplicazione clonale del vitigno a bacca nera Olivella, un "investimento culturale", come piace descriverlo a Paolo Perinelli, proprietario dell'azienda. L'Olivella è presente da tempo immemore sul territorio laziale e nonostante i numerosi studi ampelografici e storici, non si ha ancora chiaro da dove provenga e di quali altri vitigni sia stretto parente. Il piccolo vigneto di un ettaro e mezzo intorno ad Acuto è a circa 400 metri di altitudine, su terreno vulcanico. La vendemmia avviene in ottobre e le uve sono vinificate in grandi tini di rovere, dove, salvo un passaggio in acciaio per svolgere la malolattica, il vino ritorna per un lungo affinamento.

OLIVELLA DEL FRUSINATE 2014 CASALE DELLA IORIA: LA DEGUSTAZIONE

L'Olivella del Frusinate di Casale della Ioria ha un manto granato lucente. Il naso è intenso e particolare: spazia da sentori dolci di frutti di bosco e biscotti alla cannella, a richiami boschivi e balsamici di corteccia, liquirizia, terra bagnata. Il sorso è pieno ed equilibrato, con bel tannino, buona acidità e corrispondenza gusto olfattiva. Buono con il tradizionale stracotto di pecora.