Nacchero è il Ciliegiolo in purezza del Grillesino. Le origini di questo vitigno non sono chiare: alcuni sostengono sia stato importato da pellegrini di ritorno dal Santuario di Santiago di Compostela in Spagna (“ciliegiolo di Spagna”), altri ritengono si tratti di quel “Ciliegiolo dolce” descritto dal Soderini nel Seicento, quindi di origine assolutamente autoctona. Coltivato in Maremma da oltre 170 anni, trova qui il suo habitat ideale; il nome si deve sia alla forma dell’acino (grande e rosso intenso) che ai sentori di ciliegia. Data la bassa acidità, lo si lavora in purezza raramente, nonostante le spiccate caratteristiche fruttate e l'ottima capacità di maturazione: Nacchero ne propone una versione fresca e tutta sul frutto. Le uve sono raccolte a mano, pressate con delicatezza, fermentate e macerate per circa 2 settimane a 15°C. Dopo la malolattica, in primavera, il vino affina 6 mesi in acciaio e ancora 2 in bottiglia, senza filtrazione preliminare per garantirne l'integrità.

CILIEGIOLO NACCHERO GRILLESINO: LA DEGUSTAZIONE

Nacchero del Grillesino si presenta nel bicchiere rosso rubino limpido. Al naso profuma di ciliegia matura, origano, olive nere, pepe e macchia mediterranea; in bocca ha freschezza fruttata e corpo snello: perfetto leggermente rinfrescato per una merenda estiva a base di finocchiona, pomodori e pecorino.