Il Pinot Grigio di Livio Felluga è un vino decisamente rappresentativo, per l'azienda come per il territorio, tanto da essere la referenza scelta per una selezione di 1956 (data di fondazione) bottiglie confezionate in versione originale per celebrare i 50 anni di "Carta Geografica", la storica, mai sostituita etichetta. I terreni sono quelli tipici della zona, Flysch di marne e arenarie di origine eocenica, anche detti "Ponca". Le a vendemmia avviene nella prima decade di settembre; l'uva viene delicatamente diraspata e lasciata in macerazione per un breve periodo. Successivamente viene pressata in modo soffice ed il mosto ottenuto viene chiarificato tramite decantazione; il mosto quindi fermenta a temperatura controllata in recipienti di acciaio inox. A fine fermentazione il vino è mantenuto sui lieviti nei recipienti di acciaio inox per 6 mesi, cui seguono ulteriori 2 mesi in bottiglia.

PINOT GRIGIO LIVIO FELLUGA: LA DEGUSTAZIONE

Il Pinot Grigio di Livio Felluga ha un bel colore paglierino con riflessi rosati e ramati. Al naso è caleidoscopico, con note di zagara, margherita e glicine, poi frutta matura con albicocca, melone bianco e pesca gialla in evidenza; seguono ancora sensazioni dolci di crema pasticcera e creme brûlé, ben bilanciate dalla freschezza degli agrumi. Al palato è voluminoso e croccante, fresco ed avvolgente, con eccellente corrispondenza aromatica e piacevole sapidità; il finale è teso e molto persistente con retrogusto di agrumi e frutta bianca. Buonissimo abbinato ad un risotto con bruscandoli e cozze.