L'Aglianico Zero di Tempa di Zoè nasce nel 1997 da 2 ettari di vigna, situati in Località Acqua di Costanza nel comune di Torchiara, in una zona, l’Alto Cilento che sente l’influenza del Tirreno e del clima decisamente solare. Il suolo cilentano ha origine marina; le rocce sedimentarie di limo e sabbia sono spesso venate da una rete di formazione minerale. Il terreno in superficie, uno strato sottile di argilla, assorbe la pioggia primaverile e la restituisce alle viti nelle estati secche. Questo “Flysch” cilentano è un suolo alcalino e forte, perfetto per l’allevamento della vite e conferisce alle uve una personalità unica, integrando l’acidità con una grande presenza salina. Il Supercampano, come lo hanno battezzato i quattro fautori di questo progetto, Feudi di San Gregorio, Francesco Domini, Vincenzo D’Orta e Bruno De Conciliis, è prodotto a partire da uve leggermente appassite. Fermenta in vasche aperte con lieviti spontanei, poi affina per tre anni in botte di legno da 3000 litri e un anno in bottiglia.

AGLIANICO ZERO TEMPA DI ZOÈ: LA DEGUSTAZIONE

Zero di Tempa di Zoè è rubino profondo. Al naso è caldo e denso, con note di prugna secca, confettura di more, pepe nero, rabarbaro e cacao. In bocca è opulento, ricco di frutta, con tanta sapidità e bella acidità a bilanciare la generosità alcolica. Perfetto per lo stracotto di pecora.