Il Lucido Prio di Donnafugata porta lo storico nome del Catarratto in Sicilia. Anche la parola "prio" fa parte del dialetto siciliano e significa gioia, celebrata nell'etichetta con l’allegria inaspettata e autentica di una donna, seduta in spiaggia al tramonto di un giorno d'inizio estate, "baciata" da una farfalla che si posa sul suo volto. Siamo nella Sicilia sud-occidentale, tra i 200 e i 400 metri sul mare, su terreni franco-argillosi ricchi di elementi nutritivi; il clima è mite, con forti escursioni termiche giorno-notte. Le uve sono raccolte nella prima decade di settembre e fermentate in acciaio a temperatura controllata; il vino poi affina in vasca circa 2 mesi e ulteriori 3 in bottiglia.

CATARRATTO LUCIDO PRIO DONNAFUGATA: LA DEGUSTAZIONE

Il Lucido Prio di Donnafugata si presenta di colore giallo paglierino brillante. Al naso è fragrante, con piacevoli sentori agrumati di cedro e pompelmo uniti a delicate note floreali di sambuco e gelsomino e a un leggero cenno di pietra focaia. La bocca è abbastanza fresca con una perfetta corrispondenza gusto olfattiva. Che buono con gli straccetti di pollo al limone!