Il Gallo di fretta canta all'alba lontana di Aia delle Monache è Casavacchia in purezza, vitigno autoctono del casertano a bacca nera. Le uve provengono dalla parte più alta del vigneto di proprietà nel comune di Castel Campagnano, condotto con tecniche agronomiche rispettose dell’ambiente; siamo 260 metri di altitudine, su terreni misti sabbioso-argillosi con buona dotazione organica. La vendemmia avviene a fine settembre; dopo un'attenta lenta diraspatura e una pigiatura soffice, il mosto fermenta e macera per 8-10 giorni. Dopo la malolattica, il vino affina parte in serbatoio di acciao, parte in tonneaux di rovere francese e parte in ceramica per circa 8 mesi. Imbottigliato nella primavera successiva alla vendemmia, sosta poi in bottiglia per almeno 4 mesi.

CASAVECCHIA AIA DELLE MONACHE: LA DEGUSTAZIONE

Il Gallo di fretta canta all'alba lontana di Aia delle Monache è rubino vivo; al naso è ricco, con note di prugna, frutti di bosco, fiori di viola, rosa e iris, pepe nero e cenni balsamici. In bocca ha bei tannini, freschezza agrumata e una certa sapidità. Buonissimo, servito leggermente rinfrescato, con le braciole napoletane al sugo.