La Malvasia delle Lipari di Fenech è composta al 95% di Malvasia delle Lipari e al 5% di Corinto Nero, un'uva rossa originaria della Grecia, presente in molte zone viticole d’Europa, in particolare in Grecia appunto e in Turchia, che in Sicilia è coltivata sulle Isole Eolie, in particolare a Salina. Siamo a Malfa, uno dei tre comuni della splendida Salina, costellata di vulcani, la più fertile tra le isole dell'arcipelago: la malvasia e i capperi sono famosi in tutto il mondo, così come la sua bellezza affascinante. Francesco Fenech imbottiglia a partire dal 1996, fino ad allora il vino prodotto dal padre era venduto solo sfuso. L'azienda si è quindi piano piano ammodernata, sia nella gestione del vigneto, che in cantina; nel contempo ha acquisito nuovi terreni: ad oggi la superficie vitata a sola Malvasia ha raggiunto i 7ha, tutti regolarmente iscritti alla D.O.C.. Fenech è certificata biologica da anni e produce, oltre al vino, i capperi, l'altro simbolo dell'agricoltura isolana. Le uve sono lasciate appassire naturalmente al sole sui tradizionali graticci, poi sono macerate a bassa temperatura per 10/12 ore, quindi vinificate in acciaio termocondizionato, dove il vino affina anche, per un periodo di almeno 6 mesi.

MALVASIA DELLE LIPARI FENECH: LA DEGUSTAZIONE

La Malvasia delle Lipari Passito di Fenech ha colore giallo ambrato brillante e intenso. Al naso è intrigante, con note di albicocca in confettura, nocciole, fichi secchi, datteri, miele e sentori di pasticceria, intrisi di mineralità salmastra. Il sorso è dolce e avvolgente, fresco e sapido, dal finale balsamico e lievemente amaricante. Tradizionale l'abbinamento con i dolci di pasta di mandorle, ma di pari godimento quello con i formaggi erborinati.