Il Moscato Kabir di Donnafugata è stato ottenuto da uve 100% Moscato di Alessandria, conosciuto anche come Zibibbo, cresciute nella splendida isola di Pantelleria, parte della Sicilia Occidentale. I vigneti di origine insistono su terreni sabbiosi di natura lavica, molto ricchi di minerali e sono situati a un’altitudine media compresa tra i 200 e i 400 metri sopra il livello del mare. Qui le viti sono coltivate con l’antico sistema “ad alberello, all’interno di vere e proprie conche, per proteggere le piante dal vento che soffia sempre fiero sull’isola di Pantelleria. L’attenzione verso l’estrema qualità si è manifestata a partire dalla vigna dove la resa per ettaro è stata molto bassa, pari a circa 50-60 quintali per ettaro. Per questo dolce nettare, la fermentazione alcolica si è svolta in acciaio inox a una temperatura controllata di 14-16°C. Prima di essere commercializzato, il vino si è affinato per 3 mesi in acciaio e infine per 3 mesi in bottiglia.

MOSCATO DI PANTELLERIA KABIR DONNAFUGATA: LA DEGUSTAZIONE

Il Moscato di Pantelleria Kabir di Donnafugata si annuncia nel calice di un colore giallo paglierino brillante. All’olfatto sprigiona profumi di frutto della passione e frutta gialla tropicale uniti a fragranti sentori floreali di zagara e a nitide note sapide. All’assaggio la naturale dolcezza è ben bilanciata all’acidità, emerge inoltre un gusto pieno e avvolgente giocato su note minerali, fruttate e speziate. Finale lungo e persistente. A tavola si accompagna bene a formaggi caprini e ad erborinati. Ottimo anche in abbinamento a pesci affumicati e, come da tradizione, a pasticceria secca e a dolci al cucchiaio.