Il Pinot Nero di Colterenzio fa parte di quella linea di vini "classici" che questa cantina cooperativa vinifica dalle varietà tradizionali in purezza. I vigneti sono costituiti da vecchi impianti, parte a pergola, parte a spalliera, su pendii esposti a ovest a 400 – 500 metri di altitudine, e le radici che affondano in terreni argillosi e depositi morenici di ghiaia porfirica. La vinificazione è svolta in maniera tradizionale sulle bucce in accaio a 25°, con delicato rimescolamento del cappello per l’estrazione del colore (per cappello si intende quello strato solido di bucce, vinaccioli e altre parti secche che si ferma in cima, a cappello appunto, della vasca, sospinto dall'anidride carbonica prodotta durante la fermentazione) . La malolattica e il successivo affinamento si svolgono in vasche di cemento e grandi botti di legno per almeno 6 mesi.

PINOT NERO COLTERENZIO: LA DEGUSTAZIONE

Il Pinot Nero di Colterenzio si mostra nel bicchiere di colore rosso rubino cristallino; al naso è ricco di bacche rosse, fresche e sotto spirito, con leggere note mentolate. In bocca è fine ed elegante, con un allungo saporoso. Buonissimo con il pollo al mattone alle erbe aromatiche.