Il Primitivo di Manduria Passo del Cardinale di Paolo Leo è prodotto da alberelli coltivati nell'area rurale dei paesi di Manduria e Sava, in provincia di Taranto. ll Primitivo è un antico vitigno coltivato autoctono pugliese, le cui uve presentano una maturazione molto precoce rispetto ad altre varietà. Una particolarità interessante è che a distanza di soli 20 giorni dalla vendemmia, questo vitigno, è in grado di dare una discreta seconda produzione. Tradizionalmente i frutti di questa “seconda vendemmia” vengono utilizzati per donare freschezza a un vino di base assai poderoso, migliorandone l’equilibrio. L’uva viene diraspata ed il pigiato fermenta in acciaio a temperatura controllata di 25°C per 8-10 giorni. La macerazione sulle bucce dura 15-18 giorni, per ottimizzare l’estrazione delicata di tannini e antociani; la maturazione è svolta poi per 3 mesi in barrique di rovere americano e per 6 in acciaio.

PRIMITIVO DI MANDURIA PASSO DEL CARDINALE PAOLO LEO: LA DEGUSTAZIONE

Il Primitivo di Manduria Passo del Cardinale di Paolo Leo si presenta rubino dai riflessi granato. Al naso è intenso: si apre sul frutto scuro in confettura, per poi allargarsi al sottobosco, ai fiori rossi macerati, alle spezie dolci e a lievi richiami balsamici alla liquirizia. In bocca è ampio, morbido e insieme fresco, ricco di frutto e con un bel tannino. Buonissimo con le tradizionali bombette.