Il Pinot Bianco di Russiz Superiore nasce nel cru di Capriva del Friuli, tra gli 80 e i 200 metri di altitudine. Il terreno è collinare: costituito durante l’eocene presenta un'alternanza di marne (limi e argille calcaree) e arenarie (sabbie cementate); essendo impermeabile, provoca lo scorrimento superficiale delle acque con conseguente lieve erosione del terreno, che porta ad una morfologia molto dolce. Alla raccolta le uve vengono diraspate e macerate a freddo brevemente, poi pressate delicatamente. Il mosto ottenuto viene posto a fermentare in contenitori di acciaio e il vino finito affina 6 mesi in acciaio sui propri lieviti e poi ancora in bottiglia.

PINOT BIANCO RUSSIZ SUPERIORE: LA DEGUSTAZIONE

Il Pinot Bianco del Collio di Russiz Superiore entra nel bicchiere paglierino vivo con bagliori oro verde. Il profilo aromatico è intenso, con netti richiami alla pesca bianca, alla pera, all'erba appena falciata, alla genziana e alla ginestra, al timo e alla maggiorana. La bocca è setosa, ricca di polpa, fresca e di grande coerenza con il naso. Quello con l'orata al sale è un abbinamento eccellente.