Il Chianti della Fattoria dei Barbi ci ricorda che Montalcino è anche Chianti. E Chianti è il vino che compare nei primi documenti aziendali che parlano di esportazione: si tratta di 120 fiaschi di Chianti di Montalcino da spedire a Marsiglia nel 1817. L’uvaggio è quello classico: 90% Sangiovese, 7% Canaiolo Nero, 3% altri vitigni a bacca rossa raccomandati e/o autorizzati dalle unità amministrative della zona di produzione. La vinificazione viene fatta in maniera tradizionale con macerazione non eccessivamente lunga ma con fermentazione malolattica indotta subito dopo la fine di quella alcolica. L’affinamento è in vasche di acciaio.

CHIANTI FATTORIA DEI BARBI: LA DEGUSTAZIONE

Il Chianti della Fattoria dei Barbi ha colore rubino vivace e trasparente. Al naso è vinoso, con profumi di fragole di bosco e macchia mediterranea, pepe nero e fiori acidi. In bocca è fresco e lievemente sapido, dal tannino ben integrato. Vino decisamente versatile, è perfetto con i crostini di fegatini alla toscana, come con la goduriosa trippa in umido.