Anselmi

  • Nome cantina: Anselmi 
  • Anno di fondazione: 1948
  • Bottiglie prodotte: circa 750.000
  • Regione: Veneto
  • Indirizzo: Via San Carlo 46, 37032 Monferrato d'Alpone (VR)

Anselmi: la storia

Dal 1948 la Cantina Anselmi si estende per circa 70 ettari e ha prodotto circa 750.000 bottiglie di ottimo vino pregiato, specializzandosi nella realizzazione del Garganega del Veneto IGT.

In quell'anno Almerino Anselmi comprese il potenziale che poteva avere la sua cantina, senza tuttavia poter abbinare una vigna oppure una terra che permettesse di ampliare il business di famiglia ma rimanendo in una dimensione prettamente limitata, essendo il paese ancora nella fase del dopoguerra.

Il figlio Roberto è però la figura chiave in questa storia di tradizione e innovazione poiché, tornando dai suoi studi universitari nel 1975, decise di acquistare nuovamente i vigneti che il nonno con lo stesso nome aveva venduto nel periodo della guerra, trasformando una realtà familiare in una vera e propria macchina di produzione di livello e qualità.

Piuttosto che acquistare e vendere, si decide di mettere in piedi una propria realizzazione e distribuzione delle bottiglie, basandosi essenzialmente su tre etichette di livello in grado di tenere alto il buon nome dell'azienda enologica.

Il suo scopo era non solo dare vita a una vigna ad alta intensità, ma anche di rivalutare il territorio di appartenenza nel mondo, chiamando le bottiglie come i suoi vigneti.

Cinque sono le etichette che vengono trattate, partendo dallo sviluppo della pianta su un terreno adatto per terminare a tutta la macchina produttrice: Realda, I Capitelli, Capitel Foscarino, San Vincenzo e Capitel Croce.

I vini di Anselmi:

Oltre 450.000 bottiglie di vino bianco pregiato della cantina Anselmi sono di San Vincenzo, che si caratterizza per un affinamento di 6 mesi in acciaio e in bottiglia di 3 mesi. La longevità è di 10 anni, la denominazione IGT, come avviene per Capitel Croce e Capitel Foscarino. Si tratta di un vino giallo luminoso, con sentori di frutta esotica come l'ananas, insieme al biancospino e un retrogusto minerale e di erbe boschive. Il sapore è fresco al palato, delicato, perfetto per pietanze leggere con le quali si sposa esaltandone il sapore.

Più agrumato è il Capitel Croce, dove si evince all'olfatto e al palato una nota di limone e spezie. Parliamo di una variante sapida e minerale, anche in questo caso adatta per gli apertivi o per i dolci della tradizione.

Infine, il Capitel Fiscarino regala un sentore rilassante di camomilla ed erbe aromatiche.