Bollinger

• Nome cantina: Bollinger 
• Anno di fondazione: 1829 
• Regione: Champagne
• Indirizzo: 20 Avenue Maréchal de Lattre de Tassigny, 51160 Ay

Bollinger: la storia

Bollinger affonda le sue radice nel lontano 1829, quando la sua vigna venne iniziata a sfruttare in maniera professionale, per poi realizzare la rinomata cantina francese che tutti oggi conosciamo. Non a caso nel 1884 la casa produttrice è stata riconosciuta come la migliore dal re di Inghilterra, che fece di questi champagne i suoi prediletti per le occasioni mondane.

La tradizione ha inizio con Athanase de Villermont, un nobili soldato che, al ritorno dalla guerra, si trova in eredità un appezzamento di terreno ad Aÿ. Purtroppo alle persone del suo rango era proibito dedicarsi a qualsiasi attività commerciale, ma l'incontro con Joseph Bollinger prima e Paul Renaudin poi diede vita all fondazione della società Renaudin-Bollinger & Cie, che avrebbe avuto una resa e una durata inaspettata, arrivando sino ad oggi con grandi risultati.

Il terreno prevede delle viti da champagne, che è il fiore all'occhiello della zona e si diversifica per il gusto, il colore e le bollicine.

Partecipare a una degustazione all'interno di questa cantina significa poter assaggiare al palato una bevanda che ha pochi rivali e che possiede tutte le caratteristiche organolettiche che si ricercano in un vino di questo genere. Cosa dire poi dell'eleganza delle bottiglie, decorate con un gusto lievemente retrò ma anche raffinato, da abbinare all'aperitivo dolce e salato poiché il sapore si sposa perfettamente con cibi di ogni genere.

L'affinamento del vino avviene in circa 45 mesi in botti di rovere, che donano delle note di sapore ulteriore molto gradevoli.

I vini della Cantina Bollinger: 

I vini della cantina Bollinger sono tutti champagne di categoria superiore, che si caratterizzano per gusto e consistenza ottimale.

Partiamo ad esempio con lo Champagne R.D. Extra Brut, dal colore giallo verde e dalla frizzantezza molto gradevole al palato, formato principalmente da Pinot nero e Chardonnay che sono stati lasciati fermentare per molto tempo dopo il primo trattamento.

Altrettanto apprezzato è lo Champagne Special Cuvée Brut, che si caratterizza per un giallo dorato e per delle bollicine piccole e molto ravvicinate, che solleticano il palato in maniera del tutto gradevole. Si coglie subito il sentore di pesche e mele cotte, spezie delicate e legno. Si tratta di un bouquet dolce e fruttato, maturo e avvolgente, ideale per tutto il pasto e non solo il brindisi.