Natalin di Iuli è Grignolino in purezza, tributo di Fabrizio al nonno Gioacchino Natale, per tutti "Natalin", di cui questo era il vitigno più amato. È una varietà da sempre presente in questa zona; nel 2016 Fabrizio l'ha reimpiantata, sulla stessa collina dove Natalin aveva piantato la sua prima vigna, poi dal 2017 ha anche affittato un'altra vecchia vigna (1970-1990). Siamo a Montaldo di Cerrina Monferrato, a circa 300 metri di altitudine, su terreni sciolti, calcareo-argillosi, ed esposizioni est-ovest-nord. La fermentazione si svolge in vasche di cemento spontaneamente con macerazione di circa 12 giorni, poi, completata la malolattica, il vino sosta ancora in cemento ancora 6-8 mesi. Entra in bottiglia con una buona luna della tarda primavera (come da prassi del nonno) senza chiarifiche né filtrazioni ed attende ancora 2 mesi prima della commercializzazione.

NATALIN IULI: LA DEGUSTAZIONE

Natalin di Iuli si presenta rubino brillante. Al naso è vitale, ricco di frutti rossi, fiori acidi, balsami boschivi e cenni alle spezie; in bocca è fresco, dal tannino delicato e un tocco di sapidità. Ottimo vino per iniziare la serata, è perfetto con i salumi, ad esmpio con la mitica salsiccia di Bra.