La miscela di malto e di cereali selezionati, che distingue il Jameson Triple Distiller viene distillata tre volte, seguendo una lunga e meticolosa preparazione per garantire la qualità del blend. Il whisky viene poi invecchiato in botti di rovere americano ex-bourbon, per un periodo di almeno tre anni, il che conferisce al whisky la sua caratteristica dolcezza e morbidezza. Il Jameson è stato premiato in numerose competizioni di settore ed è molto apprezzato da molti intenditori di whisky in tutto il mondo. Il successo del marchio è dovuto alla sua grande attenzione per la qualità e alla sua capacità di produrre whisky che soddisfano i palati più esigenti. 

Note di degustazione

Jameson Irish Whiskey è praticamente il volto del whiskey irlandese nel mondo, con 20 milioni di bottiglie vendute. Prodotto con orzo e malto non raffinati e, come la migliore tradizione vuole, distillato per ben tre volte in alambicchi di rame detti Pot Stills, viene fatto maturare almeno sette anni, in botti di rovere che precedentemente avevano ospitato Sherry o Bourbon, è proprio questo passaggio che gli conferirà quel gusto raffinato e quella morbidezza che tutti amano. Da gustarsi liscio o, alla maniera irlandese, allungato con un poco d’acqua fresca, per meglio liberarne gli aromi.

Distilleria

John Jameson gestisce nel 1788 e poi acquista nel 1805 The Bow Distillery che trasformerò nel secondo più grande produttore d'Irlanda. Nel 1810 assieme al figlio JohnII crea The John Jameson & Son Irish Whiskey Compan che fino agli anni Settanta del Novecento produce unicamente pot still. Nello stesso periodo viene lancaita la gamma dei blends per contrastare la concorrenza e ottenere un whisky più leggero e vellutata con tagli di distillazioni più corti che modificano radicalmente lo stile Jameson. Alla chiusura della distilleria nel 1971 le sue attività vengono trasferite a Midleton.