Il Barolo Bricco Ambrogio di Paolo Scavino è stato ottenuto a partire da uve 100% Nebbiolo allevate nell’omonimo cru situato nel territorio di Roddi, in provincia di Cuneo. Il vigneto di provenienza - esposto a Sud, Sud-Est - si radica su terreni di natura calcarea, caratterizzati dalle cosiddette marne di Sant’Agata, a un’altitudine di circa 275 metri sopra il livello del mare. Dopo la vinificazione svoltasi in acciaio inox, il Barolo Bricco Ambrogio di Paolo Scavino si è affinato in barrique per 10 mesi più ulteriori 12 mesi in botte grande. Prima dell’imbottigliamento ha riposato per 9 mesi in bottiglia.

BAROLO BRICCO AMBROGIO PAOLO SCAVINO: LA DEGUSTAZIONE

Il Barolo Bricco Ambrogio di Paolo Scavino si illumina nel calice di un colore rosso rubino con riflessi granato. Al naso sprigiona profumi di piccoli frutti rossi maturi che si intrecciano a sentori floreali di violetta appassita e a note di liquirizia e spezie scure. Si integrano nel quadro olfattivo richiami di erbe balsamiche e nuances di sottobosco. Il sorso è corposo ed elegante, impreziosito da tannini vellutati e da un lungo e gentile finale minerale. A tavola si abbina bene a formaggi stagionati come anche ricche ricette di terra a base di carni rosse o selvaggina.